Il prezioso contributo formativo e culturale di Claudio Birattari non potrà mai essere dimenticato.
Chiaro e coinvolgente nella didattica, esigente verso sé stesso e gli altri, e allo stesso tempo sempre accogliente, incoraggiante e pronto a far emergere il buono e il bello di ogni idea, insieme agli aspetti su cui ancora lavorare e da approfondire.
Ha guidato e formato con attenzione, pazienza e saggezza diverse generazioni di studenti – oggi professionisti, colleghi e amici distribuiti in tutto il mondo, sia nell’ambito della ricerca che in quello più operativo all’interno delle strutture ospedaliere – innanzitutto come professore del corso di Fisica Sanitaria e poi ancora di più, nella veste di Direttore della Scuola di Specializzazione in Fisica Medica, contribuendo al suo sviluppo e arricchendola grazie alla sua passione e alla sua devozione.
Con Francesco Resmini ha dato un contributo essenziale alla costruzione del Laboratorio LASA.
Abbiamo pensato che uno dei modi migliori per ricordarlo potesse essere quello di dedicargli l'Aula Seminari del LASA, per saperlo vicino alle nostre discussioni ed alle nuove idee con cui animeremo il Laboratorio.