Nel corso del 2020 è iniziata una attività di ricerca e sviluppo finalizzata alla stesura di un documento tecnico di proposta per il progetto BriXSino. BriXSino si pone un duplice obiettivo: fungere da dimostratore di MariX/BriXS e al tempo stesso avviare nell’INFN l’attività sugli Energy Recovery Linacs.
Questi sono acceleratori capaci di generare, accelerare, manipolare e distribuire agli utenti fasci di elettroni di altissima brillanza e al contempo di altezza potenza media, lanciando una nuova generazione che risulterà strategica sia per la High Energy Frontier che per la High Intensity Frontier.
Il documento di BriXSino sarà pronto nel 2021 e nel frattempo saranno condotte campagne di sviluppo e misura connesse a fasci da fotocatodo ad altissimo repetition rate e alla realizzazione di un prototipo di cavità Fabry Perot.